La capolista se ne va. Sul campo neutro del “Tomaselli”, il Catania centra l’obiettivo promozione, con sei giornate d’anticipo, imponendosi per 4-1 sul Canicattì. Nel primo tempo la squadra di Pidatella riesce a resistere all’onda d’urto rossazzurra, rispondendo al vantaggio etneo, confezionato da Sarao, con il calcio di rigore trasformato da C. Gueye. La seconda frazione invece è a senso unico: I bianco rossi rimangono in dieci uomini e la squadra di Ferraro dilaga. Le reti di Palermo, Jefferson e Vitale regalano ai tifosi la gioia del ritorno tra i professionisti.
Melior
“Melior de Cinere Surgo“. Queste sono le celebri parole incise sulla Porta Garibaldi, storico monumento catanese del quartiere Fortino. Il nuovo Catania, nato dalle ceneri del 46, non per caso, adotta proprio questa frase come claim per iniziare la stagione della sua rinascita. Da quelle ceneri risorge effettivamente un Catania più bello, o forse mai visto. Una squadra capace di chiudere un campionato, con sei giornate di anticipo e con ben ventitrè punti di distacco dalla seconda. Un vero e proprio dominio: 75 punti, frutto di 24 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Lodi e compagni sono un vero e proprio rullo compressore e dall’inizio del 2023 sono l’unica compagine rimasta imbattuta in tutta Europa. Qualcuno potrebbe appellarsi al fatto che si tratti solo di una quarta serie, ma quando si parte completamente da zero di scontato non esiste nulla.
De Cinere
Il nuovo Catania riparte proprio dalle ceneri. Non c’è più nulla dopo la scomparsa del vecchio club, solo le lacrime per un amore perduto. Giorno dopo giorno però questa proprietà riesce a riaccendere la passione di un’intera piazza. Poce parole e tanti fatti: si comincia dall’iscrizione al campionato, si passa al primo raduno di Ragalna, con solo quindici rossazzurri al seguito di Ferraro, fino ad arrivare alle porte di questa meravigliosa stagione.
Surgo
Il Catania dunque risorge dalle sue ceneri. L’era Pelligra inizia con un successo schiacciante, ma ci si aspetta che questo sia solo la prima tappa di un lungo e vincente percorso. La strada è tracciata, ma per adesso i tifosi possono godersi la festa di una promozione strameritata. Dopo anni amari, carichi di delusioni, la piazza etene può finalmente esclamare: Il Catania è tornato.
Studente universitario e giornalista pubblicista.
Dopo aver mosso i primi passi nella redazione di Unica Sport, collaboro ora con la testata “La Tecnica della Scuola”. Amo il calcio e lo sport in generale e sono pronto a mettermi in gioco con la redazione di CityZone.