Catania, pareggio amaro contro la Virtus Francavilla: i rossazzurri dominano, ma sprecano troppe occasioni

Catania, pareggio amaro contro la Virtus Francavilla: i rossazzurri dominano, ma sprecano troppe occasioni

Il Catania crea, la Virtus Francavilla distrugge. Basta appena un tiro nello specchio ai pugliesi per conquistare il pareggio e rischiare quasi di fare bottino pieno al Massimino. I rossazzurri costruiscono tanto ma non riescono a concretizzare. Alla fine ci pensa Giuseppe De Luca ad evitare una sconfitta beffarda agli etnei.

Tante occasioni, pochi goal

“Abbiamo avuto moltissime occasioni ma riempito poco l’area”. Così mister Lucarelli analizza il primo pareggio della sua terza gestione catanese. I dati sono eclatanti: 28 tiri totali, di cui 12 nello specchio della porta. Il dominio totale tuttavia non basta, la porta sembra stregata per gli etnei fino al 75′. Il pareggio sta strettissimo al Catania, ma la prestazione dei rossazzurri risulta comunque di livello ed in linea con le ultime uscite.

Rete decisiva

La zanzara punge ancora. Giuseppe De Luca non vuole più fermarsi. Dopo il goal in Coppa Italia, per il numero 7 arriva anche la prima rete in campionato. L’attaccante ex Atalanta è indemoniato e contribuisce ad aumentare la spinta del Catania nel finale di gara. Sigla una marcatura pesantissima, evitando una sconfitta immeritata. De Luca risulta sempre più protagonista in questo nuovo Catania di Lucarelli.

Il dilemma in avanti

Al Catania mancano i goal. Si tratta di un problema risalente anche alla gestione Tabbiani. Lucarelli sta cercando di lavorare sulla cattiveria sotto porta, ma qualche volta sembra mancare un pizzico di lucidità. In tal senso Edgar Dubisckas appare decisamente indietro. L’attaccante lituano commette troppi errori sotto porta e non riesce a dialogare con i compagni negli ultimi 20 metri. L’assenza di Samuel Di Carmine si sente ed è il caso di riflettere se a Gennaio, visti i numeri, serva acquistare un vice del numero 10 etneo.

Determinazione

Serve maggiore concretezza, ma dalla prestazione si può ripartire. Il Catania ordinato e inquadrato da Cristiano Lucarelli, non si arrende mai. Alcuni aspetti vanno certamente migliorati, ma ci vuole tempo. Il pareggio non deve abbattere Chiricò e compagni, bensì deve servigli da stimolo per continuare su questa strada e fare sempre meglio. Il percorso è difficile, ma non impossibile.

Credits: Francesco Girone

Condividi questo articolo con un click

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *