Il Catania centra i primi tre punti della stagione. Dopo la sfortunata sconfitta contro il Crotone e lo stop forzato della scorsa giornata, il Catania si presenta al Massimino con il bisogno di vincere. Gli uomini di Tabbiani si impongono così per 2-0 contro il Picerno, allenato da mister Longo. Samuel Di Carmine è l’indiscusso protagonista, siglando una doppietta che manda in visibilio la squadra etnea e i suoi tifosi.
In crescita
Nonostante sia ancora presto per parlare di una squadra completamente rodata, il Catania di Tabbiani sta gradualmente prendendo forma. La compagine rossazzurra, sotto la pressione di dover vincere, non tradisce comunque la propria identità . Gioca un calcio di qualità , mantiene il possesso palla e cerca soluzioni veloci sugli esterni, dove dimostra di avere maggiore qualità . Proprio sulle fasce arrivano i maggiori pericoli per il Picerno. Gli ospiti si dimostrano squadra solida e ben messa in campo, ma non riescono a contrastare la maggiore qualità della rosa etnea.
Bomber
Samuel Di Carmine si rivela uno dei migliori in campo contro il Picerno, mettendo a tacere i dubbi sull’ età e le motivazioni. Con una prestazione eccellente, dimostra di essere un elemento di grande valore. Nonostante alcuni aspetti ancora da limare, come la condizione fisica e il feeling con i compagni, il numero 10 rossazzurro si presenta ai tifosi con un biglietto da visita impeccabile. Due goal realizzati, una traversa colpita e tanto lavoro sporco dimostrano il suo impegno e il suo contributo fondamentale.
QualitÃ
Cosimo Chiricò è il perno dell’attacco rossazzurro. Il numero 32 è costantemente coinvolto nelle azioni offensive e, quando serve, si rimbocca le maniche in fase difensiva. Le sue abilità nel dribbling e la sua intelligenza tattica, portano l’ala destra etnea a fornire i due assist decisivi che hanno portato il Catania a realizzare i goal della vittoria. La sua corsa, grinta e qualità lo rendono un elemento imprescindibile, capace di fare la differenza per la squadra.
Sicurezza tra i pali
Alessandro Livieri, arrivato per aiutare la costruzione del gioco dalla difesa, si dimostra un portiere di grande valore. Comanda con sicurezza la retroguardia, distribuisce il gioco con i piedi e compie interventi decisivi. La sua parata su un tiro di Murano, quando il punteggio è ancora 1-0, cambia il corso della partita, permettendo al Catania di centrare i tre punti.
Working progress
il Catania conquista una vittoria che fa ben sperare. C’è però ancora spazio per miglioramenti, soprattutto per quanto riguarda la condizione fisica e il coraggio nella costruzione del gioco. Ma con il tempo, mister Tabbiani avrà l’opportunità di plasmare ulteriormente la sua squadra. La strada è ancora lunga, ma i segnali di crescita sono evidenti.
Credits: Francesco Girone
Studente universitario e giornalista pubblicista.
Dopo aver mosso i primi passi nella redazione di Unica Sport, collaboro ora con la testata “La Tecnica della Scuola”. Amo il calcio e lo sport in generale e sono pronto a mettermi in gioco con la redazione di CityZone.