Vincente e fortunato. Con tanta sofferenza, il Catania si impone di misura sul Real Agro Aversa. Dopo l’espulsione di Nespoli sul finale di primo tempo, gli etnei non riescono ad andare oltre l’1-0 siglato da Rapisarda. I rossazzurri non sfruttano la superiorità numerica per chiudere la partita, con i campani più volte vicini al pareggio. Tre punti d’oro dunque, che permettono agli uomini di Ferraro di rimanere a +11 su Lamezia Terme e Locri.
Sofferenze eccessiva
“Oggi abbiamo rischiato troppo“. Mister Ferraro, sempre pronto a difendere i suoi nei vari post partita, oggi non può essere soddisfatto. In undici contro dieci, per più di quarantacinque minuti, i rossazzurri avrebbero dovuto dominare la gara. Dopo il goal del vantaggio invece, il Catania diventa estremamente conservativo, concedendo più volte agli avversari l’opportunità di pareggiare. Troppe disattenzioni difensive commesse dagli etnei, salvati da una prodezza di Bethers e dagli errori grossolani di Gassama e Petricciuolo sotto porta. Gli etnei ottengono il nono clean sheet stagionale, ma contro i campani Ferrano e i suoi appaiono molto meno solidi.
Calo fisiologico
La stanchezza dei ragazzi di Ferraro è evidente. Oltre a non imporre più il proprio gioco, ormai da diverse giornate, i rossazzurri contro l’Aversa mancano anche in lucidità e concretezza. Tante scelte sbagliate negli ultimi 20 metri e troppi i palloni velenosi persi a centrocampo. Il calo degli etnei è probabilmente, oltre che fisico, soprattutto mentale. Gli uomini di Ferraro sono primi dall’inizio del campionato, senza un degno avversario a contendergli la vetta. Vincere sempre non è né semplice né scontato e qualche distrazione era dunque inevitabile. La speranza è che con la sosta, ormai sempre più vicina, il Catania possa ritrovare la brillantezza perduta.
Contano i tre punti
In attesa di ritrovare la migliore forma, il Catania continua comunque la sua marcia. I rossazzurri centrano l’ottava vittoria consecutiva tra le mura amiche. Il ‘Massimino’ è ormai un fortino, garanzia dei successi etnei anche in un periodo altalenante in termini di rendimento. Nonostante il calo, i rossazzurri continuano a tenere a debita distanza le inseguitrici. Undici punti di vantaggio sono tanti e sono il frutto del lavoro di mister Giovanni Ferraro, capace di trasmettere un DNA vincente alla sua squadra.
Entusiasmo
Se il rendimento degli etnei è visibilmente calato, sugli spalti l’entusiasmo resta costante. Per l’ennesima volta i tifosi del Catania regalano uno spettacolo mozzafiato. La presenza di Pelligra in città , aiuta certamente a tenere viva l’euforia, ma la realtà è che la piazza di Catania ha ben chiara la direzione intrapresa. Una strada vincente, fatta anche di momenti in cui bisognerà stringere i denti, ma che alla fine porterà inesorabilmente alla vittoria.
Studente universitario e giornalista pubblicista.
Dopo aver mosso i primi passi nella redazione di Unica Sport, collaboro ora con la testata “La Tecnica della Scuola”. Amo il calcio e lo sport in generale e sono pronto a mettermi in gioco con la redazione di CityZone.