La rimonta non basta, il Catania è fuori dalla Poule Scudetto. Al Franco Fanuzzi, i rossazzurri si impongono per 2-1 sul Brindisi, riscattando in parte una prestazione sottotono. I padroni di casa dominano per un’ora e nel secondo tempo passano in vantaggio grazie al goal di Felleca. Il moto d’orgoglio degli etnei arriva nei minuti di finali, con le reti di Litteri e Palermo che decretano la vittoria della squadra di Ferraro. Un successo comunque amaro per Lodi e compagni, visto che la differenza reti condanna il Catania all’eliminazione.
Reazione tardiva
Quindici minuti d’orgoglio non bastano. A Brindisi il Catania offre una prestazione opaca, sulla scia di quanto visto a Trapani e in casa contro il Sorrento. Per quasi un’ora di gioco gli etnei, sono in balia dell’avversario. La manovra dei rossazzurri è lenta e macchinosa ed i padroni di casa con pochi e rapidi passaggi riescono a rendersi pericolosi. Certamente l’emergenza in difesa, con Somma e Lorenzini assenti, rappresenta un handicap non da poco per la squadra di mister Ferraro. I maggiori problemi però riguardano la fase offensiva visto che, fino al goal del momentaneo pareggio, gli etnei non collezionano alcun tiro nello specchio della porta.
Migliore in campo
Al Catania servono i goal, ma il migliore in campo è il suo portiere. Nella confusione generale, Klavs Bethers tiene in piedi i rossazzurri, coprendo le lacune di una retroguardia improvvisata. Con diversi interventi decisivi, l’estremo difensore lettone tiene vive le speranze degli etnei, opponendosi ai numerosi attacchi del Brindisi.
La scossa con i cambi
La reazione del Catania arriva con i cambi. L’ingresso di Russotto e Litteri vivacizza la manovra offensiva rossazzurra. Il numero 9 sembra dare maggiori certezze al Catania in avanti. Proprio il centravanti catanese dà il via alla rimonta rossazzurra, siglando la prima rete stagionale. I rossazzurri con carattere riescono anche a trovare il goal vittoria con Palermo, ma per passare il turno non basta.
A testa alta
Condannati da una differenza reti beffarda, visto anche il goal irregolare incassato contro il Sorrento, i rossazzurri escono dalla Poule Scudetto. Un’eliminazione anticipata, che però non macchia quanto fatto in questa stagione. Un’annata fantastica ricca di successi e soddisfazioni, di cui la piazza aveva un gran bisogno dopo le delusioni degli ultimi anni. Questa squadra ha il grande merito, non solo di aver riportato il Catania tra i professionisti, ma soprattutto di aver riacceso la passione di un’intera piazza.
Studente universitario e giornalista pubblicista.
Dopo aver mosso i primi passi nella redazione di Unica Sport, collaboro ora con la testata “La Tecnica della Scuola”. Amo il calcio e lo sport in generale e sono pronto a mettermi in gioco con la redazione di CityZone.