Il Dipartimento Beach Soccer della Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato l’ammissione del Catania SSD (già Canalicchio Catania) al Campionato di Serie A – Poule Scudetto, frutto di una collaborazione nata tra il club di Pelligra e l’ex Canalicchio di Alessandro Di Benedetto. Di fatto, vi saranno due squadre a rappresentare Catania nel prossimo campionato di Beach Soccer. Il Catania Beach Soccer del Presidente Giuseppe Bosco è infatti il team più longevo d’Italia e si avvicina alla sua ventesima stagione nel circuito potendo vantare nel palmarès 13 titoli (2 scudetti, 5 Coppe Italia, 6 Supercoppe Italiane) e ben 27 finali giocate. Ai nostri microfoni ha parlato proprio Giuseppe Bosco, di seguito le sue dichiarazioni:
“Scenderemo in campo sempre per vincere, chi viene da noi deve sapere che è stato acquistato per vincere. E’ questo il dna del nostro club dall’anno zero. Sia i dirigenti sia i calciatori, chi viene quii viene per vincere, se non si vince non si rimane a Catania. Infatti quest’anno abbiamo cambiato buona parte del management e cambieremo anche diversi calciatori. Noi puntiamo al triplete, vincere un trofeo su tre è poco, due su tre il bicchiere è mezzo pieno e mezzo vuoto ma lo vedrò sempre più vuoto, vincere tutte e tre i trofei a disposizione è il nostro obiettivo principale. Felice di aver affidato l’incarico di team manager a Massimiliano Vinti. Uno sportivo riconosciuto nella nostra città grazie al mondo del rugby, mi interessa quella figura che possa “mangiare il cuore” ai giocatori quando è il momento di uscire gli attributi, cosa che l’anno scorso non è avvenuta ne nella finale di Supercoppa di Lega e nemmeno nel quarto di finale che abbiamo perso con il Terracina (che quest’ anno tra l’altro non si è iscritta). Massimiliano è un catanese doc e potrà anche trasmettere quel senso d’appartenenza fondamentale alla squadra, la squadra deve riconoscersi nei colori e nella nostra città, questo è un aspetto importante per arrivare al successo. In questa stagione vi saranno due squadre a rappresentare il Catania nel Beach Soccer? Questo è un pasticcio tutto catanese. Non saprei come meglio definire questa situazione. Nel momento in cui ho avuto un contatto con chi ha preso le redini del Canalicchio, sono stato aggiornato ed ho chiesto per quale motivo non sono stato chiamato magari per creare una realtà unica tutti insieme. Noi siamo un club di fama mondiale, siamo nella top 5 del mondo insieme alla Lokomotiv Mosca, Sparta Praha, Sporting Lisbona. Come se nel calcio vi fossero due Ac Milan, non si possono accavallare delle cose che sono già riconosciute tra l’altro. Anche perchè noi non siamo nati ieri, siamo nati nel 1998 ancor prima che la Federazione ufficializzasse questo sport nel 2004 con Tavecchio che la prima partita di Beach la vide proprio a Catania. I tifosi catanesi che seguono il beach soccer e sono tanti, riconoscono la nostra squadra come rappresentante della città in questo sport perchè siamo stati e continuiamo ad essere motivo d’orgoglio. Loro hanno fatto questa scelta e noi andremo avanti per la nostra strada”.
Fortemente affascinato dal mondo delle curve e delle tifoserie in generale, fermamente convinto che il giornalismo debba essere assoluto portatore di verità, compreso quello sportivo.