Catania, vittoria di misura nel derby: Di Carmine decide la sfida contro il Messina

Catania, vittoria di misura nel derby: Di Carmine decide la sfida contro il Messina

I Derby non si giocano…si vincono. Il Catania lo ha fatto, affrontando con la determinazione necessaria il Messina di mister Giacomo Modica. I rossazzurri hanno conquistato tre punti fondamentali in chiave salvezza, interrompendo un ciclo di sconfitte che andava avanti da tre turni. Il giusto regalo per un Massimino stracolmo di tifosi etnei, finalmente festosi nella propria casa.

L’arte del saper soffrire

Il Catania, è vero, ha sofferto tanto. Forse i rossazzurri hanno rischiato anche troppo, ma ciò che davvero contava era portare a casa i tre punti. Gli uomini di Zeoli sono rimasti compatti e non si sono sciolti come neve al sole nei momenti complicati del match. Se i giallorossi hanno più volte sfiorato la rete del pareggio, va sottolineata la grande capacità di resistenza degli etnei, capaci di andare anche vicini al raddoppio con Pietro Cianci, fermato dal palo. Alla fine è bastata la rete di Samuel Di Carmine su calcio di rigore per far gioire i rossazzurri.

Abito perfetto

Il centrocampo del Catania è stato perfetto. Il 3-5-2 ideato da Michele Zeoli ha dato la giusta solidità alla squadra etnea. Sugli esterni i quinti hanno compiuto un grande lavoro in fase di copertura. David Boauh è stato perfetto nelle due fasi, sfruttando la sua velocità sia per degli strappi in avanti che per il ripiegamento in fase difensiva. Figura fondamentale della squadra però, è stato Alessando Quaini. Il numero 16 davanti la difesa ha disputato una partita perfetta. L’ex calciatore del Fiorenzuola è stato l’equilibratore del centrocampo rossazzurro, recuperando innumerevoli volte il pallone e dettando i tempi delle giocate.

Tegole

Unica nota stonata della serata sono stati gli infortuni. Nel riscaldamento Roberto Zammarini ha dato forfait per un problema di natura fisica: “Sembrerebbe una cosa lieve, lui voleva giocare lo stesso, ma ho preferito non rischiarlo”, ha dichiarato Michele Zeoli nel post gara. Il problema più grave della serata però è stato quello di Diego Peralta. Per il numero 19 etneo, uscito dal rettangolo verde in stampelle,  si sospetta un grave infortunio.

Lotta salvezza

Al di là delle difficoltà i rossazzurri hanno compiuto un grande balzo in avanti. I risultati delle concorrenti per la salvezza diretta hanno aiutato il Catania. Monopoli, Potenza e Francavilla sono crollate, mentre hanno conquistato i tre punti Turris e Monterosi. La sfida per evitare i play out insomma è ancora aperta e gli eteni hanno il proprio destino nelle loro mani. Sarà dunque fondamentale rimanere concentrati per queste ultime due decisive partite, contro Sorrento e Benevento.

Credits: Francesco Girone

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