Il Catania ritrova i tre punti. Archiviato il pareggio interno contro la Sancataldese, i rossazzurri riprendono il discorso con la vittoria, imponendosi per 3-1 sul campo disastrato del Real Aversa. Terminata la prima frazione in vantaggio, grazie alla rete di Rapisarda, gli etnei subiscono il pareggio dei padroni di casa nel secondo tempo, dopo la serpentina fulminante dell’attaccante Gassama. La gioia granata però dura poco e con Russotto prima e De Respinis poi, gli uomini di Ferraro trovano trovano i gol della vittoria.
Prestazione ottima….nonostante il campo
Real Aversa-Catania si gioca su un campo ai limiti della praticabilità . Un “manto erboso”, se così può essere definito, limitante per la qualità tecnica degli etnei. Per Lodi e compagni però non esistono alibi e i rossazzuri sfornano una prestazione di carattere. La squadra si dimostra concentrata e per nulla appagata, smentendo le critiche, a tratti eccessive, ricevute dopo il pareggio contro la Sancataldese. Una vittoria arrivata dunque con una una prestazione di gruppo, anche se, grazie ad alcune giocate, qualche singolo riesce spiccare.
La gioia del primo gol
Tra i migliori in campo si registra certamente Alessandro De Respinis. Il numero 35, subentrato nella ripresa al posto di Giovinco, disputa una partita sontuosa. Grazie alla sua duttilità riesce a giostrarsi nel ruolo di esterno, garantendo corsa e qualità . L’attaccante rossazzurro sfiora un eurogol, con un sinistro a giro spedito all’incrocio dei pali, prima di trovare la rete che chiude la partita. Per De Respinis si tratta del primo timbro stagionale: l’ex Sangiuliano City diventa così il quindicesimo marcatore in campionato del Catania. Numeri importanti per una squadra che dimostra, ancora una volta, l’importanza di possedere una rosa ampia.
Certezza
Elemento di assoluto valore tra i calciatori rossazzurri, Andrea Russotto sta probabilmente disputando la sua migliore stagione alle pendici dell’Etna. Con il gol realizzato contro il Real Aversa salgono a otto le reti in campionato del esterno rossazzurro. Il numero sette, subentrato al posto dell’infortunato Chiarella, garantisce imprevedibilità alla manovra etnea e con un gol e un assist si aggiudica il titolo di migliore in campo.
Tegola
Costretto a lasciare il campo nei primissimi minuti di gioco, Marco Chiarella è in forte dubbio per il finale di stagione etneo. “Non lo avremo per la prossima, valuteremo tra lunedì e mercoledì”. Così mister Ferraro ha commentato l’infortunio di uno dei punti fermi della sua formazione. Probabilmente si tratta di un problema muscolare, ma gli esami strumentali aiuteranno a capire l’entità del danno. Il Catania spera comunque di recuperarlo il prima possibile, per non perdere una pedina fondamentale in vista della Poule Scudetto.
Foto: Davide De Maida
Studente universitario e giornalista pubblicista.
Dopo aver mosso i primi passi nella redazione di Unica Sport, collaboro ora con la testata “La Tecnica della Scuola”. Amo il calcio e lo sport in generale e sono pronto a mettermi in gioco con la redazione di CityZone.