Destini diversi, comune obiettivo. Le due siciliane di Serie A hanno seguito un andamento per certi versi speculare a livello di obiettivi e hanno potuto senz’altro tastare le difficoltà delle rispettive categorie.
La Serie A2 si è rivelata una giungla ricca di insidie per le catanesi, ieri impegnate nella prima giornata della poule salvezza, un mini-girone all’italiana che la vede contrapposta con le quattro formazioni del girone A. Contro Volley Sant’Elia, al “PalaSport Iaquaniello”, le atlete allenate da coach Chiappafreddo hanno mostrato grande caparbietà. Sotto di due set, la rimonta trova le firme di Bulaich (25 punti) e Bordignon, e solo la lotteria del quinto e decisivo parziale definisce il risultato a favore delle locali. Un solo punto che rende complesso, ma non impossibile, il cammino salvezza. Per conservare la categoria, servirà far risultato contro Altino, Aragona e Marsala, più il ritorno contro Sant’Elia.
Ben diverso, ma altrettanto complesso, il percorso che ha visto e tutt’ora attende Saturnia Aci Castello nell’impegnativo torneo di Serie A3. I castellesi del presidente Pulvirenti, autori di una stagione a tutti gli effetti positiva, hanno conquistato in casa contro Sabaudia il loro quattordicesima vittoria stagionale. Un altro convincente 3 a 0 per consolidarsi nei piani alti della classifica, dove condivide la seconda posizione con Tuscania. Il sogno resta lo stesso, quella A2 per cui tanti investimenti sono stati fatti all’alba di quest’anno. I playoff sono dietro l’angolo: servirà arrivare pronti.
Innamorato di Sport sin da bambino, tra una vittoria di Michael Schumacher, un attacco lungo linea di Nadal ed un tiro a giro di Alessandro Del Piero, matura col tempo il “vizio” di parlare di calcio e comunicare con passione il suo modo di vedere l’attività agonistica.
